Meteo Cremona

21 aprile 2012

Due chiacchiere con i protagonisti...




Eccoci di nuovo nei sentieri stretti e sterrati... oggi facciamo la conoscenza di Daniele Bassi, in concomitanza con l'avvio della 24h di Cremona non potevamo trascurare un personaggio che sicuramente con la sua carica e la sua verve renderà questa competizione sicuramente memorabile, vedremo di farci raccontare come vive dentro di lui la passione per la bici.

Club Ciclistico Cremonese: Qualche domenica fa hai preso parte alla South Garda Bike, gara dai grandi numeri... come è andata? soddisfatto di come si è svolta?

Daniele Bassi: Sono molto soddisfatto di averla portata a termine, in quanto la lunghezza del percorso oltre 50 km, le pendenze variabili delle colline moreniche mantovane mi hanno impegnato non poco, la fatica è stata tanta, ad un certo punto mi sembrava che il percorso non finisse più, ma per fortuna che la MIKY era al mio fianco ed allora fra una pedalata ed una battuta ci siamo spinti al traguardo.

C.C.C.: Eravate proprio un bel gruppetto, per qualcuno di voi si è trattato della prima gara stagionale, hai avvertito un po' di nervosismo nel gruppo o tutto sommato lo spirito era rilassato?

Daniele: Appena arrivati in loco al ritiro dei cip eravamo tutti allegri e spiritosi, poi durante la preparazione della MTB e del vestiario si inizia ad intravedere un po’ di tensione, soprattutto per chi affrontava per la prima volta nella stagione una gara, quando poi siamo entrati in griglia ed in attesa della partenza iniziava a crescere l’adrenalina che esplode poi al via, quando tutti i concorrenti sprigionano la forza delle gambe sui pedali, è un momento di grande euforia ed anche un po’ pericoloso: le sgomitate per farsi spazio sono numerose, poi inizia la fase di affanno ed il controllo della respirazione e cominci a vedere gente che ti sorpassa come se fosse su un motorino… !!!

C.C.C.: Come ben sappiamo il tuo spirito agonistico non è proprio agguerritissimo, mi sbaglio? Che motivazioni e che cosa ti aspetti da una competizione in generale?

Daniele: Già è vero, riconosco le mie scarse capacità di mantenere ritmi elevati e quindi senza pretese da podio, però ho un obiettivo che è quello di mettermi alla prova per migliorare le mie prestazioni fisiche, la sfida và affrontata con chi è più bravo di me, devo guardare in alto, questo fà parte del mio carattere, anche se preferisco una bella pedalata come quelle che facciamo nelle escursioni, senza tralasciare una bella merendina magari con prodotti tipici locali.

C.C.C.: Da quest'anno rivesti l'incarico di consigliere, è una carica che comunque richiede un certo impegno e una certa spinta motivazionale per sentirsi coinvolti, cosa vedi nel futuro del C.C.Cremonese? Per la nostra gara del 1° novembre ci sarà da fare ancora un bel lavoro di gruppo, guardando le altre gare simili nella zona pensi che ci potrà essere un ulteriore margine di miglioramento?

Daniele: Sono coinvolto anche in altre Associazioni, perché lo spirito di unione del gruppo e la voglia di mettere a disposizione le mie competenze sono cose che mi danno soddisfazione. Nel futuro della ns. associazione vedo uno sviluppo ed una crescita positiva, il coinvolgimento del settore strada e di quello della MTB porterà una maggior completezza al gruppo con grande libertà di svolgere la propria passione, comune a tutti, che è quella di pedalare a contatto con la natura, senza sentirsi vincolati dal dover fare gare o competizioni assidue. La crescita del nostro gruppo e la voglia di lavorare insieme porterà ad un sicuro miglioramento della gestione della gara del 1° Novembre, anche se già nella scorsa edizione si è evidenziata una ottima organizzazione, infatti il numero elevato degli iscritti lo ha testimoniato.

C.C.C.: La bicicletta per chi la vive da appassionato amatore è una bellissima realtà, ma come tutte le cose deve necessariamente trovare spazio tra quotidianità lavorativa e famigliare, come e quanto tempo riesci e dedicarle?

Daniele: Questo è l’argomento più dibattuto dentro di me, perchè ho una gran voglia di andare in bici, di fare gli allenamenti cadenziati durante la settimana, mi dicono che ci vuole costanza e continuità per arrivare ben allenati alle gare, ma purtroppo il mio lavoro di Responsabile commerciale della Zanetti spa, azienda che opera nel settore caseario, mi occupa parecchio tempo in tutta la giornata: fra appuntamenti con i buyer della Grande Distribuzione, colazioni di lavoro e viaggi non riesco a mantenere quegli appuntamenti con la mia MTB, cerco di uscire almeno due - tre volte alla settimana.

C.C.C.: Spesso si dice che dalla bici di ognuno si può capire il tipo di ciclista, sia nel bene che nel male, come vivi il rapporto con il tuo mezzo? Sei un maniaco del peso, delle mode, delle marche...?

Daniele: No assolutamente, ho una bici mediocre, la volontà di investimento economico nel mezzo è media, devo però ammettere che il movimento fisico mi serve per mantenere tonificato il corpo e controllare la pancetta, ho superato i 51 anni e quindi dopo la fase di crescita devo pensare alla attuale fase di mantenimento e quando si stà bene con se stessi si stà meglio anche con gli altri.

C.C.C.: All'interno del gruppo ormai ti sei fatto riconoscere, la tua sempre viva simpatia non può che aver dato una nota di colore, il tuo grido di battaglia "Gratuggiamolo" è ormai un tormentone che è entrato nei nostri cuori. Spiegaci meglio cosa significa e da dove ha avuto origine.

Daniele: Ho abbinato la mia esperienza di tecnico caseario con quella dell’Assaggiatore professionista e quindi mi è venuto naturale pensare all’operazione di grattugiare il formaggio per ottenere più forza, più energia, ed in occasione della manifestazione 24 hore di Cremona di qualche anno fà, avevo bisogno di un segno vocale di riconoscimento per i miei compagni di squadra, soprattutto al cambio del cip e da qui è nato il grido GRATTUGIAMOLOOOOO.

C.C.C.: La stagione è solo all'inizio, le prime gare sono fatte, e il calendario propone una varietà di appuntamenti per tutti i gusti. Hai già "pianificato" verso che tipo di competizioni dedicherai le tue attenzioni? A breve scadenza c'è la 24h di Cremona, pensi che potrebbe rientrare tra i tuoi obbiettivi?

Daniele: Il mio intento è quello di partecipare almeno ad una competizione al mese, e propendo per le gare meno veloci, quindi alle 6 ore  ed  alla 24h di Cremona sarò sicuramente presente e parte attiva nell’allestimento dell’area dei box con gazebi e tende.
Però in consiglio spingerò per programmare le uscite escursionistiche di gruppo,  magari sulle colline Piacentine o Veronesi o in zona lago.

C.C.C.:Perfetto Daniele... ti ringrazio per aver lasciato il segno anche in questa occasione, è sempre piacevole e costruttivo confrontarsi con persone serie che vivono la dimensione gruppo con allegria e voglia di fare. Ti senti di dire qualcosa, all'interno del nostro ambito, per cercare di coinvolgere tutti coloro che con scetticismo pensano che la nostra realtà non è ben affiatata?

Daniele: Certamente, vorrei trasmettere la gioia che si prova quando ci si trova numerosi sul nostro argine maestro del Po, con in dosso la divisa nuova e ci si mette tutti in fila iniziando a pedalare, quando poi ci scappa qualche battuta spiritosa che fà ridere quelli più vicini, bè allora vi dico che anche se si fatica un po’, alla fine sì è soddisfatti ad appagati dell’amicizia di tutti.
Vedrete che anche i più scettici si ricrederanno, lo dimostreremo strada facendo … no anzi è meglio dire strada pedalando, ed allora GRATTUGIAMOLOOOOO.

Visto??? Cosa vi avevo detto... mi sa che alla 24h di Cremona farà sicuramente uscire un bel sole, del resto con uno come lui gli basta un bel sorriso, due buone battute che subito l'atmosfera si riscalda.
Non perdiamo quindi l'occasione di andare a vederlo in azione insieme agli altri ragazzi dal vivo, e vi convincerete che quello che dico è tutto vero...

3 commenti:

  1. Sabato sono sceso alla postazione per salutare e mi hanno dato la brutta notizia della tua caduta.
    Ci sono rimasto male. Ti auguro di riprenderti presto. Mola mia

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  2. Vero... non ci voleva proprio. Mi dispiace tanto.
    Ma posso assicurare che già da ieri pomeriggio nel dopo gara la sua presenza è stata rassicurante, ed ha dimostrato che nonostante tutto Daniele c'è...

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  3. forza e coraggio che a breve sei di nuovo in sella. GRATUGIAMOLO!!!!!!

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